Storia dei casinò online

Con l'inizio dell'era di Internet molti imprenditori si sono resi conto che una nuova porta molto grande si stava aprendo per un nuovo tipo di attività e guadagni. All'inizio degli anni '90 il numero di utenti era esiguo, ma la crescita esponenziale ha mostrato chiaramente che questa è un'area che ha un grande futuro davanti a sé. Le prime attività in cui gli imprenditori visionari hanno cominciato a investire più seriamente sono state quelle legate ai vizi umani, se così possiamo chiamarli. Già alla fine degli anni '90, l'industria online più redditizia era quella dedicata agli adulti, principalmente uomini. Il lavoro è essenzialmente molto semplice: fornire foto e filmati con materiale esplicito e metterli a disposizione dei clienti interessati, che possono guardare il materiale offerto online e che sono disposti a pagare un abbonamento per tale servizio.

Scegli il tuo gioco e divertiti Parallelamente, stavano iniziando ad apparire in forma rudimentale, in relazione a come si presentano oggi, i primi casinò online. Rispetto ai siti per gli adulti, il lavoro è molto più complesso, sia tecnicamente che legalmente. Non basta utilizzare un semplice linguaggio HTML e inserire foto e link per scaricare video, ma occorre sviluppare applicazioni complesse e dinamiche con una buona grafica e animazione, e c'è anche il problema di generare numeri casuali, per impedire agli utenti di scoprire l'algoritmo e usarlo per "svuotare" le casse dei casinò. Si noti che i computer all'epoca erano molto, molto più lenti e la capacità grafica era significativamente inferiore rispetto allo standard odierno. La connessione a Internet era incomparabilmente più lenta, collegandosi tramite un modem collegato ad una normale linea telefonica, che richiedeva l'ottimizzazione della comunicazione tra il personal computer e il server. E l'elemento legale del business dei casinò online è complesso perché la clientela vuole una garanzia che il gioco sia equo. Nel 1994, il governo di Antigua e Barbuda ha approvato il "Free Trade and Processing Act", che prevede il rilascio di licenze ai casinò online. Così, nello stesso anno, apparvero i primi casinò online con licenza. Quell'anno è anche significativo perché Microgaming, una delle principali società di software per il gioco d'azzardo, è stata fondata sull'Isola di Man (Regno Unito).

È interessante notare che nel 1996 è emerso un nuovo organismo di regolamentazione delle licenze; Kahnawake Gaming Commission che ha sede nel territorio indiano Mohawk del Canada. Il Mohawk Council ha affermato che la giurisdizione per approvare la Legge sul gioco d'azzardo fa parte dei "diritti degli aborigeni" che esistono da tempo immemorabile e tale punto di vista non è mai stato contestato dalle autorità canadesi.

L'industria del gioco d'azzardo online non include solo i casinò online, ma anche le scommesse online, sale da poker, sale da bingo, varie lotterie e molte altre attività di gioco d'azzardo online. Le statistiche mostrano che in pochi anni dall'apertura dei primi casinò online con licenza regolare, nel 1998 le entrate dell'industria del gioco sono state di quasi 1 miliardo di dollari statunitensi. Quel fatturato è in costante crescita a un ritmo progressivo, quindi nel 2008 è cresciuto fino a 21 miliardi e ha raggiunto l'importo di 59 miliardi nel 2019. Le previsioni dicono che nel 2027 quella cifra potrebbe raggiungere i 127 miliardi di dollari. All'inizio di questo secolo, otto milioni di persone giocavano online e oggi si stima che questo numero superi di gran lunga i trecento milioni.

Anche in vacanza si può giocare al casinò: fa parte del divertimento I primi casinò online erano limitati dalla tecnologia dell'epoca, quindi le slot machine e giochi simili, come il video poker, erano per lo più offerti agli utenti. Anche questi giochi, relativamente facili da programmare e senza grandi pretese sull'hardware stesso, dal punto di vista odierno erano ad un livello primitivo. La roulette, l'applicazione di gioco più complessa e impegnativa da produrre, oggi al computer sembra il video di una vera ruota che gira con movimento fluido, pallina che rimbalza e suono di alta qualità. La tecnologia ha fatto passi da gigante negli ultimi 20, 30 anni. Ciò che ha consentito una crescita così elevata dell'industria del gioco d'azzardo è soprattutto la velocità della connessione Internet e i nuovi dispositivi che possono essere collegati alla rete. Avere una connessione via cavo o wi-fi che "viaggia" a qualche centinaia di megabyte al secondo, come è comune per la maggior parte di noi oggi, è impareggiabile con i modem dell'inizio dell'era dell'informazione, che avevano una capacità di poche decine di kilobyte al secondo. Ciò che ha davvero dato l'ultimo impulso alla diffusione dei giochi d'azzardo è stato lo sviluppo della tecnologia mobile e l'emergere dei dispositivi portatili, in particolare gli smartphone. Oggi non si gioca online solo da casa, ma si può fare anche in viaggio, seduti in un bar o all'ombra di un albero nel parco, e sono molti che lo fanno, ingiustificatamente, durante l'orario di lavoro.

Molti si chiedono quale sia il futuro del gioco d'azzardo online? Al momento, non ci sono nuove innovazioni tecnologiche all'orizzonte che porterebbero una svolta in questo ramo dell'industria. L'ulteriore aumento della velocità di Internet non avrà un effetto particolarmente favorevole sul mercato, in quanto lo stato attuale è già più che sufficiente. Anche non sono in vista dei nuovi dispositivi ed è difficile immaginare qualcosa di più flessibile di uno smartphone. Nonostante tutto, i casinò provider sono ottimisti riguardo al futuro, come si vede nel testo precedente, che prevede un raddoppio delle entrate entro circa 10 anni. Il loro ottimismo si basa sulla speranza che il numero dei clienti aumenterà, soprattutto in parti del mondo in cui l'infrastruttura IT non è ancora sufficientemente sviluppata, ma si sta già lavorando attivamente al suo sviluppo e miglioramento.

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